Nel caso di alcune piante può aiutare la durata della talea una piccola sezione di legno più vecchio della pianta madre, che protegge la base da infezioni fungine. Questa tecnica viene usata con talee di piante particolarmente soggette ai marciumi, come quelle dal fusto cavo, e con quelle lente a radicare. I due metodi per prelevare questo materiale sono le talee con tallone e quelle a mazzuolo.
Tenete la base di un getto laterale e tiratelo bruscamente verso il basso in modo che si stacchi con una coda, o tallone, di corteccia. Se non si stacca facilmente, usate un coltello per tagliarlo con un piccolo tallone. Accorciate la lunga coda del tallone con un coltello e togliete tutte le foglie alla base. Se prelevate la talea da un ramo semimaturo o legnoso, togliete la punta della talea. Tuffate la base nella polvere di ormoni radicanti.
Fate una buca nel terreno o nel composto, inseritevi la talea e annaffiate. Potete piantare le talee legnose in piena terra, quelle semi mature in un cassone freddo e le meno rustiche in un propagatore. Preparare una talea a mazzuolo. Tagliate orizzontalmente il fusto madre, appena sopra un getto sano semimaturo o legnoso. Fate il taglio apicale vicino al getto laterale per evitare che secchi o marcisca.
Fate un taglio basale 2 cm sotto il getto in modo che la talea sia attaccata a un moncone (o mazzuolo) di ramo. Dividetelo se è spesso. Tuffate il taglio nella polvere di ormoni radicanti. Fate una buca che contenga il mazzuolo e un terzo del getto. Piantate le talee semimature nel composto in un cassone freddo e quelle legnose in terreno aperto. Annaffiate bene.