La vernice su carta da parati, si usa generalmente si i parati sono scoloriti, oppure se le pareti sono rivestite di carta grezza; benché sia possibile in questi casi impiegare vernici a colla, anche se sono pure preferibili quelle a emulsione. Ed anche qui ci sono delle regole fondamentali da rispettare.
La carta da parati grezza si ingiallisce facilmente: per verniciarla si dà una prima mano di vernice diluita sempre con il 20% di acqua ed una seconda mano di vernice a emulsione non diluita, applicata sia con il pennello che con il rullo. Le carte da parati già trattate con colori a emulsione prima di essere riverniciate vanno pulite in maniera accurata.
La vecchia vernice a colla non dovrà essere lavata,, basta preparare la parete con una prima mano di tinta a emulsione molto diluita. Naturalmente si possono verniciare solo quelle carte da parati che aderiscono bene alla parete sottostante. La carta da parati colorata costituisce una superficie buona per l’applicazione di vernice a emulsione, sempre che sia ancora bene aderente alla parete; le parti staccate vanno reincollate.
Per la carta da parati molto danneggiata questa andrà tolta completamente, poiché costituirebbe una pessima superficie di base per la verniciatura. La si bagna, si raschia con la spatola e si asportano tutti i residui; poi eventualmente, impiegare un apposito liquido. Successivamente si potrà applicare una nuova carta o verniciare la parete con prodotti a emulsione.
Molto interessante.