Alcune delle vostre lenzuola sono oramai usurate e non potete più adoperarle? Bene. In genere le lenzuola sono ottime per spolverare: vengono strappate in fazzoletti più o meno grandi e sfruttate per togliere la polvere dai mobili. Ma avete mai pensato ad altro, per esempio un tappeto?
Per la realizzazione di un tappeto di stoffa riciclata, avrete bisogno di almeno un paio di lenzuola matrimoniali. Ecco quindi come procedere: prendete le lenzuola e cominciate a tagliarle per il lungo a strisce di circa tre centimetri di larghezza ciascuna. Non preoccupatevi se non vengono tutte perfettamente identiche.
Una volta realizzate tutte le strisce prendetene una e distendetela sul piano da lavoro. Decidete la lunghezza del tappeto da realizzare (ad occhio potete calcolare la grandezza massima del tappeto che potete realizzare semplicemente avvicinando tra loro le varie strisce). Calcoliamo, per esempio, un metro di lunghezza.
Ovviamente la striscia risulterà più lunga, ma attenzione a non tagliare nulla. Basterà semplicemente piegarla e avvicinarla alla prima striscia. La stessa cosa vale anche per il secondo giro: se in eccesso basta semplicemente ripiegarla e formare il terzo giro, altrimenti aggiungete in coda una seconda striscia.
Mentre proseguite andate smaltendo le strisce, ma allo stesso tempo, aumentate la larghezza del tappeto. Per far si che le strisce stiano ben ferme, potete appuntarle con delle spille alle estremità. Una volta terminate le strisce, o una volt che avete raggiunto la larghezza desiderata. Procedete con la seconda fase.
Dovrete “cucire” assieme le strisce parallele in tutta la larghezza. Per fare questo potete adoperare le strisce di stoffa che vi sono avanzate (se sono parecchie), oppure potete adoperare un rotolo di cordicella non troppo spessa ma molto resistente. Consideriamo che avete scelto la cordicella. Annodate la prima estremità della cordicella sulla punta della prima striscia che abbiamo posizionato.
Fate passare la cordicella come una serpentina che passa tra una striscia e l’altra: sopra e sotto, sopra e sotto e così via. Una volta passata su tutta la larghezza, piegate la cordicella e procedete col ritorno fino ancora a tutta la larghezza. Ovviamente se sulla prima striscia avete passato la cordicella di sopra, al ritorno, la dovrete passare sotto e così per tutte le altre strisce.
Verrà fuori un trama molto fitta che renderà il vostro tappeto estremamente robusto e resistente. Una volta terminato, annodate perfettamente il capo finale. Adesso potete adoperarlo come meglio credete: come tappetino scendi letto, per la cucina, per il bagno etc. Quando il tappeto sarà sporco, potrete tranquillamente lavarlo in lavatrice anche ad alte temperature.