In molti preferiscono fare le vacanze affittando un appartamento. Spesso è anche la soluzione migliore per contenere le spese.
Dopo aver scelto la soluzione più adatta alle vostre esigenze ed economicamente più conveniente, ci sono degli accorgimenti da seguire per evitare spiacevoli sorprese.
Per affittare casa bisogna sottoscrivere un contratto d’affitto stagionale, che può durare al massimo tre mesi. Se il soggiorno non supera i trenta giorni, nell’arco di un anno, non c’è obbligo di registrazione.
Vediamo alcune regole da seguire per fare una vacanza prendendo in affitto casa senza inconvenienti.
Informarsi prima di firmare, scegliere la casa solo se si hanno delle foto oppure visitarla di persona se è possibile.
Chiedere i danni se ci sono differenze rispetto a quanto promesso. La richiesta di risarcimento deve essere fatta a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno inviata, oltre al proprietario o all’agenzia immobiliare, anche e agli uffici del turismo, comunale e provinciale.
Chiedere i danni per inconvenienti. Se si verifica un problema grave che renda la casa non utilizzabile, l’inquilino ha diritto alla restituzione dell’intero canone, oltre al risarcimento per la vacanza rovinata.
Stipulare il contratto in forma scritta per poter dimostrarne il contenuto in caso di eventuali controversie, inserendo tutti i dati necessari. Nel contratto è importante chiarire i servizi inclusi nel prezzo, le somme che invece sono da pagare separatamente e quelle generali. Per scrivere il contratto è possibile utilizzare questo modello presente su Contrattidilocazione.net.
Controllare se funzionano gli elettrodomestici e segnalare eventuali anomalie per iscritto, per evitare eventuali richieste di risarcimento.
Chiedere la ricevuta della regolare riconsegna e la restituzione della cauzione, dopo che il proprietario abbia controllato lo stato dell’immobile.
Leggere i contatori per calcolare i consumi nel caso si era stabilito di pagarli a parte.
Si tratta di regole semplici, utili da seguire per i propri affitti.