L’estrattore di succo è un elettrodomestico che sempre più frequentemente sta sostituendo la centrifuga.
Il motivo è da individuare nel fatto che i succhi che si ottengono con gli estrattori hanno maggiori proprietà nutritivo.
Questo è dovuto al funzionamento.
L’estrattore di succo gira molto più lentamente della centrifuga, 40 giri al minuto in alcuni casi, e in questo modo la temperatura della frutta e della verdura non si alza.
Per capire meglio il funzionamento, è possibile leggere questo blog dedicati agli estrattori di succo su cui è presente una guida abbastanza dettagliata.
Sostanzialmente è presente una coclea che schiaccia e spreme, a differenza della centrifuga, in cui è presente una lama.
Sul mercato sono disponibili vari modelli di estrattori, cerchiamo di capire come scegliere quello giusto.
Il punto di partenza è la lentezza di spremitura che, come detto in precedenza, è la caratteristica più importante.
Bisogna quindi scegliere un estrattore di succo che funzione intorno ai 4o giri al minuto.
Troviamo poi altre caratteristiche da valutare.
Le dimensioni possono essere importanti, bisogna quindi scegliere un modello adatto alle proprie esigenze, specialmente se si ha poco spazio a disposizione.
Anche il numero di pezzi deve essere considerato.
Bisogna considerare che dopo l’utilizzo l’estrattore di succo deve essere lavato.
Se vi sono tanti pezzi l’operazione può richiedere molto tempo.
Ovviamente anche il prezzo deve essere valutato.
Gli estrattori sono infatti abbastanza costosi e quindi bisogna considerare quanto si può spendere.
Il consiglio è quello di non spendere oltre duecento euro, se non si hanno esigenze particolari.
Un ultima considerazione è sugli scarti.
L’estrattore di succo produce meno scarti di una centrifuga e permette quindi di risparmiare.