Monetine e forcine: la casa di ogni ragazza ne è piena. Ma metterli in ordine per me è diventato quasi un gioco, grazie alla scoperta di mille nuovi utilizzi di cose solo apparentemente inservibili come una grattugia o un porta cubetti di ghiaccio. Ecco alcuni consigli per tenere a bada bijoux, forcine e monete.
Cartoni di succhi di frutta. I contenitori in PET che finiscono nella spazzatura possono trasformarsi in nuovi oggetti. Potete, per esempio, costruire un porta monete da un cartone di succo d’arancia! Un’impresa impossibile? Nient’affatto. Prendete uno di questi cartoni, un paio di forbici, un modello di cartone di un portamonete, un pennarello a punta fine, del nastro adesivo, un righello e un taglierino.
Tagliate il cartone sul lato con l’aiuto del taglierino, avendo cura di far corrispondere la base più ampia del modello (quella su cui di solito si applica la chiusa con bottone a pressione) con il tappo a vite del PET. Quindi ricalcate la sagoma del portamonete sul materiale, avendo cura di tratteggiare anche le pieghe che ne costituiranno lo spessore. Ritagliatela. Su questa sagoma disegnate nella parte stretta, quella che poi andrà a chiudere il portamonete, un cerchio: tagliatelo aiutandovi con un taglierino. Ripiegate seguendo le linee tratteggiate e poi, per chiuderlo, utilizzate il tappo già in dotazione con il contenitore.
Forcine. Ne avete migliaia e sono ovunque: le ritrovate spazzando dietro al divano o rimettendo in ordine le vostre borse. In alcuni periodi le cercate come un assetato fa con l’acqua quando è nel deserto. A volte le dimenticate e basta. Tuttavia le forcine possono avere molti usi alternativi: possono diventare un fermacarte o un segnalibro, per non parlare del loro trasformarsi in arma di soccorso quando si tratta di mantenere sollevati gli orli dei pantaloni (ad esempio in caso di improvvise piogge cittadine). Possono fungere da chiudipacco, ma anche da salva freschezza per le confezioni aperte di pasta. Infine possono aiutarvi quando stirate: avete presente quelle odiose pieghe che mai riuscite a rendere perfette? Fissatele con delle forcine e poi passateci su il ferro da stiro: il risultato sarà sensazionale. Se invece volete solo conservarle per essere sicure di ritrovarle tutte, potete usare un vecchio barattolo di crema come contenitore oppure, una volta ridipinto e profumato con olio essenziale, usate il rotolo della carta igienica ormai vuoto e fissateci intorno tutte le vostre selvagge forcine.