Le collane con pietre dure sono da sempre considerate un prezioso e valido alleato di una donna insieme ad altri tipi di collane. Nel suo portagioie non dovrebbero mai mancare, perché insieme agli orecchini, ai bracciali e agli anelli donano quel tocco di classe in più, che fa la differenza.
Storia delle pietre dure
Tra le svariate tipologie di collane, che vanno dall’oro, all’argento, alle perle, alla bigiotteria, quelle che stanno prendendo piede ultimamente, sono le collane con pietre dure. Ma vediamo prima di tutto che cosa sono queste pietre dure. Sono rocce e minerali molto resistenti, dai colori molto belli e vari, che possono essere lavorati e lucidati. Hanno sicuramente un valore economico inferiore rispetto alle pietre preziose, ma la loro bellezza permette di creare collane di queste pietre dure e gioielli dall’indiscussa originalità.
Le pietre dure vengono utilizzate anche nella realizzazione di opere architettoniche.
Pietre dure per collane
Le pietre dure per creare collane a differenza delle pietre preziose presentano una vasta gamma di colori. Ma vediamo quali sono. Il turchese, che prende il nome proprio per via del suo colore. Il quarzo rosa, che è di colore rosa chiaro, così come il quarzo verde, che presenta un colore verde molto tenue. L’ametista che va dal viola chiaro al viola scuro, colore questo che è diventato di grande moda negli ultimi due anni. L’agata che è di colore azzurro con striature bianche. Il diaspro presente nei colori del giallo e del rosso, per dettagli è possibile vedere questa guida sul diaspro su questo sito. L’occhio di tigre blu o giallo, che presenta un aspetto a fasce. La sodalite che è maculata blu, e poi ancora lo zaffiro, il topazio, lo smeraldo, il corallo, il rubino e l’acquamarina.
Tipi di collane
Vediamo ora che tipo di collane si possono creare con le pietre dure. Fermo restando che i modelli nascono sempre dall’idea e dall’esperienza degli stilisti, con queste pietre si può realizzare veramente di tutto. Possono essere realizzate collane di pietre dure e argento rodiato, oppure unite all’oro e perfino a pizzi e merletti. Immaginate uno splendido gioiello, magari acquamarina, oppure turchese che viene unito ad una catenina lavorata all’uncinetto con un motivo intrecciato dai colori che richiamano le pietre dure utilizzate, e che sul davanti quasi a chiudere la collana presenti una serie di charms che donano sempre un tocco di particolare classe. Oppure un girocollo fatto con catena d’argento regolabile incastonata da elementi in corallo, arricchita sempre dagli charms, che pendono lateralmente alla collana. Un altro modello molto elegante potrebbe essere realizzato con dei dischi piatti incastonati ad un filo d’argento che si divide in tre parti come a formare la tela del ragno. Oppure varie collane di argento o di oro tra le quali si incastonano le pietre dure lavorate nei diversi modi. Dovete sapere infatti che questi materiali sono facilmente lavorabili, per cui si possono realizzare con essi rombi, quadrati, pietre tonde, sfaccettate. Immaginate che dalle vostre collane pendano pietre dure fatte di diverse forme.
Possiamo trovare in commercio anche collane con la chiusura sul davanti, magari molto lunga, che al posto del gancetto presenta una pietra, come il corallo oppure il turchese. O ancora, al posto di utilizzare le catene di argento o di oro potremmo avere fili di cotone e organza lavorati insieme all’uncinetto oppure ai ferri, nei quali incastonare le nostre pietre arricchite dagli charms. O ancora legare alla nostra collana dei nastri di organza realizzati a fiocchetti che pendono ovunque anche in maniera casuale. Donerebbero un tocco particolarmente originale alla nostra creazione. Altra soluzione sarebbe quella di utilizzare al posto della solita collana dei veri e propri anelli di catene. Questo tipo di collana va bene per un abbigliamento semplice e un po’ trasgressivo, perché la catena verrebbe addolcita dalla bellezza delle pietre dure. Ancora, possiamo trovare oltre ai fiocchetti di cui abbiamo già parlato, delle sfere lavorate a maglia, oppure dei fiori realizzati a maglia stretta, attorcigliate intorno alle pietre quasi a formare il bocciolo del fiore. Per la stagione estiva, poi, al posto delle catene, si potrebbe utilizzare un nastro di caucciù pari collo, dal quale far pendere una bella pietra. Insomma c’e’ da divertirsi.
Collane artigianali fai da te con pietre dure
Vediamo ora dove trovare queste splendide creazioni. Risulterebbe facile la risposta. Basta rivolgersi a delle oreficerie oppure a delle argenterie per trovare ciò che desideriamo. Ma questa risposta è scontata. Questi tipi di creazione si possono trovare ovunque, sia nei posti sopra citati, che ai mercati, su ebay, nei negozi online, ma la cosa più interessante è che con poco si possono creare anche in casa, ricevendo sicuramente più soddisfazione. Vediamo adesso di cosa abbiamo bisogno per creare collane artigianali con pietre dure. Sicuramente di un kit fai da te contenente pinzette, forbici, tronchesina e tanta tanta pazienza, anche se questa non credo che sia in vendita nei manuali. Una volta comprati gli attrezzi, bisogna passare all’acquisto della materia prima. Le catene o collane in base alla preferenza, i ganci di chiusura e le famose pietre dure. Queste possono essere acquistate nei negozi specializzati oppure su internet. Gli acquisti online ultimamente stanno sempre più diffondendosi. Basta avere un collegamento ad internet, ovviamente un computer, una bella poltrona e tanta fantasia, oltre ad un po’ di tempo da perdere. Di negozi online che vendono perline, perle e quant’altro ce ne sono tantissimi. Facendo acquisti in questo modo c’è la possibilità di scegliere al meglio quello di cui abbiamo bisogno, oltre che la comodità di farlo con calma. Oltre che per qualità, di pietre dure per collane ce ne sono una svariata varietà anche per forma e per prezzo. Fatta questa premessa, si passerà ad effettuare l’ordine, e quando le pietre dure saranno giunte a destinazione, si potrà finalmente realizzare artigianalmente collane di pietre dure fai da te. In commercio ce ne sono tante, ma il bello di realizzarle in fai da te, è che possiamo adoperare i colori che ci servono realmente, con modelli che ci piacciono e che magari non riusciamo a trovare in commercio.
State attente però a non prendere fregature, specie su internet. Le pietre dure possono essere scambiate facilmente con il vetro e viceversa. Per verificare se in realtà ciò che avete comprato non è vera pietra dura basterà un semplice gesto. Sarà necessario sfregare due pietre dure tra loro. Se nello sfregamento scivoleranno tra loro avremo la prova che di pietre dure si tratta, se invece dovessero incontrare attrito, sono false e quindi di vetro. Attenzione quindi a comprare sempre da chi di da la garanzia soddisfatti o rimborsati. In questo modo avrete a che fare sicuramente con gente onesta che non ha nulla da nascondere.
Abbiamo detto che la pietra dura è un minerale. Forse voi non ci crederete ma anche il diamante è un minerale, quindi… forse è uno dei gioielli più cari alle donne. Nonostante sia la pietra più conosciuta dall’uomo, essa al suo interno ha una composizione molto semplice. Risulta essere semplicemente carbonio e allo stato grezzo nessuno lo guarderebbe. Assomiglia ad un ciottolo, che la grande maestria dei tagliatori di diamanti trasforma in quello che noi conosciamo. Essere tagliatori di diamanti è un mestiere difficile che si tramanda da secoli. Non si possono commettere errori. Il diamante viene lavorato per giorni. Chi lo taglia ha l’obbligo di lavorarlo in modo tale che esso rifletta la sua unica luce. Essa infatti deve penetrare dalla parte di sopra per essere poi riflessa all’interno, per uscire nuovamente dall’alto. I luoghi in cui il diamante si taglia, sono spesso lontani da quelli in cui esso viene prelevato. Questo vi fa capire il grosso lavoro che ruota intorno al lui ed il perché abbia un costo così elevato.
Il diamante nel momento in cui viene tagliato, è nelle mani di un artista. Il suo taglio infatti dipende dal gusto e dall’estro di chi lo lavora. Il taglio più conosciuto è proprio quello a brillante che può essere rotondo oppure ovale, ma ce ne sono altri bellissimi che vanno a soddisfare i gusti personali di ognuno. C’e’ quello a navetta, a cuore, a smeraldo, dalla forma allungata. Il diamante è un gioiello raro e prezioso. Bisogna fare molta attenzione alla sua conservazione. Ogni mese bisognerebbe avere l’accortezza di lavarlo con del sapone neutro, strofinandolo delicatamente con uno spazzolino da denti, per poi lavarlo con acqua fresca corrente. Bisogna conservarlo sempre lontano da altri gioielli e soprattutto da altri diamanti: non c’è niente infatti che possa rovinare un diamante più dello strofinio con un altro diamante.